L’area interessata dal fenomeno è la solita, quella di Fregene sud immersa nella lecceta, tra via Maratea, via Marina di Leuca e via Campitello. Una zona isolata, con tante stradine nel bosco, dove la mano dell’uomo arriva spesso a scaricare di tutto con furgoni e automobili. L’eternit, non una grande quantità ma pericoloso perchè spezzatato in parti sottili e polverose, era stato da subito circondato da un nastro arancione dall’Ares, la società dei Federici titolare del bosco, e nei primi giorni di maggio, dopo le continue segnalazioni dei residenti, è stata bonificata tutta la zona. “Mi sono recato presso l’ufficio ambiente del comune di Fiumicino – fa sapere Cesare Sciardelli, residente nella zona – e da subito i dirigenti comunali hanno fissato un incontro con i Federici. Questi sono intervenuti per riqualificare e recintare l’area. Pertanto mi preme ringraziare l’amministrazione comunale per l’impegno mostrato e i Federici per il celere intervento, che di fatto va a proteggere un’area fin troppo martorizzata dalla mano incivile dell’uomo”. Per impedire che questo triangolo di bosco bellissimo venga trasformato in una discarica a cielo aperto, una parte di via Maratea verrà riservata esclusivamente al passaggio pedonale.