Nella mia lettera precedente mi domandavo: chi controlla la buona esecuzione dei ripristini? Chi ‘Dirige i lavori’ nell’interesse di noi tutti? Ebbene, dato che la madre dei guasti da inefficienza e assenza di controllo è sempre incinta, ecco che lo scavo ha dovuto essere riaperto, perché il guasto telefonico persisteva per alcune utenze. A scavi riaperti si è visto che c’era ancora un cavo derivato da sostituire e -come in un giallo di Hitchcok – è riaffiorato un nuovo guasto: il tubo di allacciamento della caditoia pluviale di v. Abbazia alla fogna pluviale filtrante di v.le Castellammare interrotto e pieno di terra. Ora torna quindi la domanda: chi controllerà il nuovo ripristino? E a proposito della fogna pluviale filtrante, che ha dato buona prova nei mesi piovosi trascorsi, mi sembra lecita un’altra domanda: chi ha la responsabilità di vuotare e pulire i pozzetti decantatori dove le acque sostano dopo la caditoia stradale e prima di imboccare la tubazione filtrante? E’ domanda di gran rilievo, perché alla mancata manutenzione del pozzetto, oltre ad avere l’immediato effetto di ridurre l’efficienza delle caditoie, consegue l’immissione diretta delle acque torbide nei tubi filtranti ed il progressivo intasamento degli stessi, con danno non più rimediabile.