Ma il mare è ormai prossimo a tutte le strutture, sulla spiaggia del Capri si è formata un insenatura minacciosa che sembra pregiudicare lo svolgimento della attività di balneazione.
Dopo tanti sopralluoghi, dalla Regione si attendono per la primavera i primi provvedimenti, prima delle elezioni si era parlato di “ripascimento morbido”, un intervento tampone allo scopo di consentire lo svolgimento della stagione, in attesa di provvedimenti strutturali come il “reef” o barriera soffolta che sembra oggi in grado di contrastare nel migliore dei modi l’erosione.