“Un pezzetto del treno è stato pagato con il taglio degli stipendi dei consiglieri regionali, un altro con il taglio dei vitalizi, e un altro ancora con il taglio dei fondi dei gruppi regionali”, ha commentato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Un treno moderno e innovativo. Il nuovo Vivalto è composto da 6 carrozze e può ospitare fino a 1.000 passeggeri, di cui 700 seduti. È dotato di climatizzazione, di monitor informativi e per la videosorveglianza, di una zona disabili e di un’area polifunzionale attrezzata anche per le bici. Ne saranno consegnati altri 17 entro la fine del 2014. Alla Regione Lazio andrà più del 10% dei treni previsti dal piano delle Ferrovie, che saranno in tutto 200.È stato possibile grazie allo sblocco del piano per il trasporto pubblico locale, che era fermo a causa dei mancati pagamenti. “Ci auguriamo che tutti i cittadini percepiscano questo cambiamento. Fino ad oggi il diritto alla mobilità è stato assolutamente negato, noi vogliamo dimostrare che lavorando bene possiamo cambiare le cose, e in meglio”, ha detto ancora Zingaretti.