La banda era operante sul territorio del litorale e da diversi mesi era dedita al furto di gasolio per autotrazione proveniente dalla raffineria di Malagrotta. L’indagine nasce dalle discrepanze rilevate nel corso di controlli su strada alle autocisterne. Controlli che, in diverse occasioni, hanno evidenziato notevoli differenze tra l’effettiva quantità di gasolio trasportato e quanto riportato sui documenti di trasporto. Gli infedeli trasportatori di carburante al termine della giornata lavorativa sottraevano parte del gasolio trasportato svuotando le rimanenze del prodotto all’interno di un’area di parcheggio in cui erano state allestite diverse cisterne munite di erogatore ed occultate all’interno di box in lamiera. A seguito di accurate indagini, con appostamenti anche notturni, è stato possibile intercettare un’autobotte che si accingeva al travaso della rimanenza del proprio carico di gasolio presso le cisterne illecitamente allestite.L’intervento dei Finanzieri ha portato al sequestro di circa 18.000 litri di gasolio e 14 cisterne oltre a diverse pompe elettriche con conta litri e pistole erogatrici. Tutti i responsabili, 10 cittadini italiani, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria competente per furto, ricettazione.