Lo chiede il deputato Andrea Ferro (Pd) che, insieme agli altri deputati democratici Gregori, Carella, Tidei e Miccoli, ha inviato una interrogazione al ministro dell’Interno. “Con questa interrogazione ho voluto schierarmi, insieme agli altri deputati Pd, al fianco di Esterino Montino – spiega Ferro – È stato proprio il candidato a Sindaco del PD alle elezioni del 26 e 27 maggio a segnalare l’accaduto al Prefetto di Roma, denunciando una “vera e propria spartizione degli scrutatori in base al livello di parentela e di amicizia con i singoli candidati del centrodestra” e definendo la decisione assunta dalla Commissione elettorale un gesto “unilaterale, assolutamente inaccettabile e illegittimo”. “È mia opinione – afferma Ferro – che sia principale compito del Governo e delle altre istituzioni competenti garantire la piena trasparenza e il massimo rispetto delle leggi, verificando la reale consistenza dei fatti e favorendo una soluzione che eviti il rischio che tale sbilanciata composizione dei seggi elettorali possa condizionare negativamente e a proprio vantaggio un corretto svolgimento delle operazioni elettorali”.