La Scuola di Musica “La Pantera Rosa” e i suoi allievi sono stati protagonisti su Rai Gulp nel programma “Snapping”, il magazine per ragazzi fatto dai ragazzi. L’argomento della puntata, andata in onda venerdì 5 ottobre alle 16.15 e in replica sabato 6 ottobre alle 12.15, è stato “L’amicizia attraverso la musica”, e ha visto protagonisti quattro ragazzi della scuola di Fregene (tra 6 e 13 anni) che hanno parlato della loro esperienza e hanno suonato insieme insieme. “Snapping” è un programma settimanale che si propone di offrire ai ragazzi spunti di riflessione, per solleticare la loro fantasia, per veicolare  interrogativi su tematiche a loro vicine. Ogni puntata affronta un tema con le sue diverse sfaccettature. “Siamo stati scelti come scuola – dice Carmelo Iorio – per le modalità di insegnamento e di educazione musicale. Da noi i bambini giocano, socializzano e imparano a suonare bene”. Infatti  nei suoi dieci anni di storia, “ La Pantera Rosa” ha già formato 23 musicisti professionisti, numeri che testimoniamo l’eccellenza della scuola di musica di Fregene e dell’elevata qualità degli insegnanti come Carmelo Iorio e Kasia Chojnacka.
“La Pantera Rosa” nel corso dell’anno è protagonista con venti concerti, tutti grauiti. Compreso il Fregene Forrest. Da due anni collaboria con la scuola ‘Popolare di musica” di Testaccio. E a breve partirà l’iniziativa “Le vie del jaaz’, vale a dire lezioni-concerto nelle scuole medie e negli istituti superiori con il patrocinio del Ministero dei beni Culturali, Roma Capitale e Comune di Fiumicino. “Per quanto riguarda i nostri concerti – dice Carmelo Iorio – mi peme ringraziare gli sponsor: Saf, Fondazione Catalano, Paparella, Paglialunga. Farmacia Spada, Ristorante De Chiara e Qui Fregene per il grande supporto”.
Intanto sono ripartiti i corsi all’interno della scuola, rivolti a chiunque abbia voglia di imparare. “Ringraziamo i nostri concittadini per la fiducia – sottolinea Carmelo Iorio – e siamo pronti ad accogliere chiunque voglia iscriversi. La novità di quest’anno è che abbiamo rafforzato la cattedra  degli archi con violino, viola, violoncello e contrabbasso”.