Una situazione nota sulla quale ci sarebbe tanto da dire. Si tratta della viabilità e della sicurezza stradale davanti alla scuola di Fregene in via Portovenere. Inutile farsi illusioni, un progetto di revisione generale non è all’ordine del giorno. E allora tanto vale provare a evidenziare almeno le emergenze nella speranza che vengano prese prima o poi in considerazione.
Partiamo da una delle tante, la mancanza di un marciapiede nel tratto di via Portovenere che parte da via Marotta e arriva quasi al primo cancello della scuola materna. Molti genitori si comportano virtuosamente, invece di intasare con l’auto il tratto di strada davanti ai 3 cancelli (materne, elementari e medie), parcheggiano sulle strade adiacenti. C’è chi si ferma sul piazzale della chiesa, chi in via Maratea e chi in via Marotta, la strada più ampia dove il lunedì trovano spazio i banchi del mercato. C’è addirittura qualche genitore che ha fatto una proposta: “Perché non lasciamo tutti l’auto in via Marotta e facciamo a piedi quei cinquanta metri di via Portovenere insieme ai nostri ragazzi?”.
Una soluzione intelligente che per diventare ancora più convincente avrebbe bisogno di un piccolo aiuto: rendere più sicuro il primo tratto della strada. Perché quando i genitori insieme ai figli lo percorrono si trovano le auto parcheggiate sia a destra che a sinistra. L’ideale sarebbe prolungare il marciapiede sul lato destro ma l’Ufficio Tecnico del Comune non ha certo bisogno di consigli, solo che in linea di principio non potrebbe muoversi senza ricevere imput da chi guida l’amministrazione.
Come si vede dalla foto, la sicurezza delle famiglie, delle madri e dei loro bambini in quel tratto è in pericolo. E non è sempre stata questa una priorità per un società che vuole essere civile?