Si terrà dal 17 al 25 novembre la decima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), che quest’anno avrà come tema centrale “I rifiuti pericolosi”. Ad annunciarlo è il Comitato promotore nazionale della SERR, composto da CNI Unesco, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Utilitalia, Anci, Città Metropolitana di Torino, Città Metropolitana di Roma Capitale, Legambiente e AICA, con E.R.I.C.A. Soc. Coop. ed Eco dalle Città in qualità di partner tecnici. Inoltre da questa edizione si aggiunge al Comitato un nuovo membro: la Regione Sicilia.
Il tema prescelto per quest’anno è appunto “Prevenire e gestire i rifiuti pericolosi”. Per “Rifiuto pericoloso” si intende un rifiuto che al suo interno contiene proprietà dannose per l’ambiente, come parti esplosive, infiammabili o tossiche. Tali sostanze si possono trovare (in piccole o grandi quantità) in molti prodotti  come cosmetici, batterie, vernici, pesticidi, lampadine e RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Questi rifiuti rappresentano più di altri un rischio per l’ambiente e la salute umana. Per questo  diventa importantissimo eliminare o quantomeno ridurre più possibile la quantità di sostanze pericolose presenti nei prodotti, sia quelli utilizzati dall’industria nei propri processi, sia quelli con cui entriamo in contatto come consumatori.
Secondo i dati della EEA (Agenzia Europea dell’Ambiente) ciascuno cittadino europeo genera 200 kg di rifiuti pericolosi all’anno: parliamo di 100 milioni di tonnellate, e un quinto di questi sono prodotti in casa.
La “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti” è nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, gli stakeholder e i consumatori circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti delineate dall’Unione Europea e che gli Stati membri sono chiamati ad attuare.
Il crescente successo dell’iniziativa, riconosciuta a livello istituzionale dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ha portato l’Italia nel 2017 a registrare 4.422 azioni, riconfermandosi così tra le nazioni top in Europa.
Questo appuntamento può anche rappresentare una buona occasione per i cittadini del comune di Fiumicino per scaricare l’app “Differenzia” per gli smartphone.
Inoltre possono consultare il sito di “Fiumicino Differenzia” per conoscere il calendario per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti.