Sollecitati da alcuni cittadini che si erano visti rifiutare lo scarico di questi scarti da giardino, abbiamo interpellato il numero verde della nuova ATI che ha preso il posto della Fiumicino Servizi. “Non è possibile scaricare grandi quantità di sfalci d’erba e aghi di pino perché non sono accettati dall’impianto compost dell’Ama di Maccarese in quanto rovinerebbero il prodotto finale – ha spiegato l’operatore – mentre è tollerato se il quantitativo è ridotto”. Tutto chiaro? Non proprio. A parte il fatto che i due tipi di scarto sono proprio quelli più comuni per la maggior parte delle case di Fregene, rimane da capire se c’è un criterio preciso per stabilire quale sia una “moderata quantità” o se questa è stabilita di volta in volta dalla valutazione dall’operatore di turno.  “Se è un sacchetto, va bene, di più no” è stato l’ordine di grandezza che ci è stato indicato. Risultato ovvio, i cassonetti pieni di sfalci e aghi di pino.