Il progetto Smart Road di Anas (gruppo FS Italiane) prosegue con i lavori sulle autostrade A90 “Grande Raccordo Anulare di Roma” e A91 “Roma-Aeroporto Fiumicino” dopo l’avvio degli interventi, entro la fine di settembre, sulla A2 “Autostrada del Mediterraneo”.
È stato stipulato ieri il contratto, in accordo quadro, da 30 milioni di euro per la fornitura e installazione di sistemi tecnologici Smart Road sulle autostrade A90 “Grande Raccordo Anulare di Roma” e A91 “Roma-Aeroporto Fiumicino”. Gli interventi sono stati contrattualizzati da Anas con il Raggruppamento Temporaneo di Imprese guidato da Sinelec S.p.A. e composto da Autostrade Tech S.p.A., Alpitel S.p.A. ed Euroimpianti S.p.A.
La Smart Road Anas, oltre a garantire i servizi C-ITS (Cooperative Intelligent Transport Systems) individuati dalla Comunità Europea basati sulle comunicazioni V2I (vehicle-to-infrastructure) e V2V (Vehicle-to-Vehicle), sarà predisposta per integrare la prossima tecnologia 5G.
Attraverso l’applicazione dei processi di trasformazione digitale, si otterrà la riduzione dell’incidentalità, il maggior comfort di viaggio, la gestione e il miglioramento delle condizioni di traffico e di eventi straordinari di criticità, la resilienza delle reti di trasporto, l’interazione digitale con i territori attraversati, l’interoperabilità con veicoli connessi e permetteranno la graduale circolazione dei veicoli a guida autonoma.
Le autostrade A90 “Grande Raccordo Anulare di Roma” e A91 “Roma-Aeroporto Fiumicino”, che hanno volumi di traffico elevati (il GRA di Roma raggiunge picchi di oltre 166.000 veicoli al giorno mentre la Roma-Fiumicino i 115.000 veicoli al giorno), diveranno vere e proprie autostrade digitali, connesse e controllate.
La Smart Road per le autostrade urbane A90 e A91 sarà allestita con tecnologie dedicate e studiate per le particolari condizioni e geometria del tracciato, del flusso veicolare elevato, delle esigenze di monitoraggio e sicurezza. Gli interventi tecnologici sulle autostrade A90 e A91 saranno avviati entro la fine dell’anno, con il minore impatto possibile sulla viabilità.
L’investimento complessivo del programma Smart Road di Anas è di un miliardo di euro e verrà messo in atto in tre step, con una prima fase che sarà realizzata nei prossimi tre anni con un investimento di circa 250 milioni euro, anche grazie a contributi europei (nell’ambito del Programma Operativo PON Infrastrutture e Reti 2014-2020 del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti (www.ponir.mit.gov.it).
La prima fase riguarderà alcuni dei più importanti nodi stradali del Paese: l’itinerario E45-E55 “Orte-Mestre”, la statale 51 “di Alemagna”, in Sicilia la Tangenziale di Catania e la A19 “Autostrada Palermo Catania” e, appunto, le autostrade A90 “Grande Raccordo Anulare di Roma”, A91 “Autostrada Roma-Aeroporto di Fiumicino” e la A2 “Autostrada del Mediterraneo”.