“Oggi una persona ha minacciato gesti estremi per ottenere risposte al suo disagio economico e sociale – ha spiegato l’assessore – Non servono atti di disperazione per trovare aiuto e ascolto. Ho personalmente ricevuto questa persona, ascoltato le sue esigenze e vagliato la sua situazione, ristabilendo un canale comunicativo e di reciproca fiducia tra cittadino e istituzione.  Ma voglio rassicurare tutti coloro che vivono gravi disagi. Nessuno rimarrà indietro. La delicatezza del mio assessorato sta proprio nel saper ascoltare tutti e cercare di aiutare chi si trova in difficoltà, a partire dai più deboli e da chi ancora non ha ricevuto alcun tipo di aiuto dal Comune. Le porte dell’assessorato alle Politiche sociali sono aperte a tutti: i dirigenti, i dipendenti e gli assistenti sociali che si occupano da tempo della situazione di questa persona sono già al lavoro per cercare le risposte migliori alla grave situazione di disagio che sta vivendo”.