Dopo l’intervento dei vigili del fuoco e dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia dell’Università Roma Tre si è appurato che si tratta di “una esalazione che contiene in prevalenza anidride carbonica, piccole tracce di idrogeno solforato e una bassissima percentuale di metano”, come spiega in comunicato il Comune. L’area è presidiata dalla Protezione civile e dai Vigili urbani del comune di Fiumicino.