Riceviamo e volentieri pubblichiamo: “Il Comitato Cittadino per la vivibilità di Maccarese stazione ha inviato i primi di agosto una lettera indirizzata al sindaco Montino, all’assessorato Lavori pubblici, all’Arpa Lazio e alla stazione carabinieri di Fregene per segnalare i gravi disagi che stanno affrontando in questo periodo le centinaia di famiglie di via della Muratella Nuova. Da svariati anni, con l’arrivo dell’estate, l’appuntamento fisso delle case adiacenti Maccarese Stazione è con il cantiere delle ferrovie che puntualmente ci impedisce di condurre una vita normale. Perché diciamo questo? Perché i rumori assordanti ed insistenti iniziano il giorno, ma proseguono di sera (dalle 21.00 circa) fino a notte fonda, per arrivare all’alba, quando il vero e proprio “putiferio” si abbatte sulle già martoriate orecchie della popolazione, creando letteralmente il panico. Inoltre, come se tutto ciò non fosse sufficiente, siamo costretti a respirare le polveri sottili ed i vapori inquinanti prodotti dal cantiere. Considerando che solo pochi chilometri in direzione Roma la ferrovia attraversa campi disabitati, ci domandiamo come mai invece siano stati autorizzati i lavori del cantiere proprio di fronte il tratto abitato. Per ovviare a questo disagio si potrebbero posizionare delle barriere anti rumore a protezione delle case. Altro tema affrontato nella missiva, il disturbo causato dalla vicinanza all’aeroporto. Il cono di volo dell’atterraggio degli aerei, prima collocato tra il tratto autostradale e il cimitero (dove non ci sono case), è stato spostato sopra le nostre abitazioni. Invitiamo i Sigg. Sindaco e Rappresentanti di Giunta a trascorrere una piacevole nottata presso una qualunque delle nostre case e poi svolgere una normale attività lavorativa. Ringraziamo anticipatamente per le soluzioni che certamente troverete”.

Elia Rebustini, presidente Comitato Cittadino per la vivibilità di Maccarese stazione