Sono già diversi mesi  – spiegano in Comune – che la Guardia di Finanza, per conto dell’Agenzia delle Dogane, effettua controlli sui fabbricati in fase di realizzazione con regolare permesso di costruire e situati nelle immediate vicinanze delle aree demaniali marittime, elevando verbali sanzionatori ai sensi dell’art. 19 del D.lgs. 374/90 per decine di migliaia di euro. Il problema però potrebbe riguardare anche i fabbricati oggetto del condono edilizio realizzati a ridosso della aree demaniali marittime dopo l’anno 1990, finendo quindi per coinvolgere i tanti cittadini che abitano edifici situati lungo la costa del territorio comunale. Di qui la necessità, condivisa da tutte le forze politiche, di aprire un  tavolo tecnico interistituzionale, con il coinvolgimento dell’Agenzia delle Dogane territoriale, per trovare una corretta applicazione della norma che porti a una risoluzione positiva della vicenda.