Il quotidiano La Repubblica pubblica oggi un articolo di Salvatore Giuffrida in cui si annuncia che “Da oggi i voli notturni da e per l’aeroporto di Fiumicino voleranno lontano dai centri abitati. Lo ha deciso Adr, società che gestisce lo scalo romano, insieme a Enav ed Enac: dalle 23 alle 6 di notte gli aerei non potranno più passare nei pressi delle case di Isola Sacra, Fiumicino, Focene e Fregene. la decisione coinvolge decine di migliaia di residenti. In sostanza nelle ore notturne rimarrà chiusa la pista 1, nell’area lungo via Coccia di Morto, la più vicina ai centri abitati; i voli, in media 25 ogni notte, di lungo e medio raggio, non saranno cancellati ma continueranno a decollare e atterrare dalle piste 2 e 3, situate all’interno del sedime aeroportuale e lontane oltre 4 chilometri dalle case e dalla pista 1. Che potrà essere usata di notte solo in casi di necessità. La scelta di Adr rientra nel piano delle azioni per lo sviluppo sostenibile dell’aeroporto”.
La svolta è arrivata dopo un tavolo durato sei mesi con le compagnie aeree e le autorità nazionali di aviazione civile, Enac e Enav ma anche con l’intesa del sindaco. “L’impatto acustico diminuirà sensibilmente – spiega Esterino Montino -, è un segnale importante per un aeroporto rispettoso della salute dei cittadini e inserito in una visione sostenibile per l’ambiente. Un primo importante passo, un segnale di attenzione che Aeroporti di Roma, Enav ed Enac hanno dato nei confronti di tante persone che, da oggi, potranno riposare meglio e più a lungo durante la notte, grazie a una sensibile diminuzione dell’impatto acustico. Credo che scelte intelligenti e responsabili come questa, frutto anche di un rinnovato metodo di lavoro e confronto con l’amministrazione comunale, non possano far altro che migliorare un rapporto di reciprocità tra l’infrastruttura aeroportuale e il tessuto sociale e urbano della Città”.