Si sono appena conclusi i Surfing Games 2017, la manifestazione che assegnava i ioli italiani nelle specialità longboard, bodysurf, sup wave e surf short. Nello splendido scenario di Capo Mannu in Sardegna con onde di circa 2 metri ed un organizzazione che non faceva invidia alle più importanti gare internazionali, si sono dati battaglia i più forti surfisti italiani. In rappresentanza di Fregene una piccola squadra del Point Break capitanata da Pietro Pacitto che alla tenera eta di 52 anni dimostra ancora di essere uno dei top water man italiani tra le onde mancando di poco la finale e piazzandosi 5 nella classifica SupWave. Emma e Onda hanno fatto un’ottima gara ma di fronte a ragazze più grandi di cui molte di loro che vivono nell’oceano hanno potuto fare poco. Nella categoria Surf Shortboard uomini, con 56 atleti ai nastri di partenza, Mauro comincia la sua prima heat, incrociando le dita nella speranza di riuscire a passare un turno ma lascia sbalorditi tutti. Sfoggia un surf radicale, fluido, bello da vedere e vince la sua heat. E cosi piano piano vince tutte le sue heat arrivando in semifinale. Appena 17 anni in mezzo ai veterani e nazionali senior del surf italiano Mauro manca la finale per un soffio, e si piazza settimo nella classifica finale. Grandi assenti del Team Point (problemi lavorativi) Brando e Simone Fabiani.

Per tutte le classifiche e le foto: surfingfisw.com/surfinggames2017