Lo sversamento del cherosene nel fiume Arrone è un durissimo colpo all’ambiente naturale – dichiara il WWF. Già notevoli i danni, in termini di perdita di biodiversità e di compromissione degli habitat. Colpita anche la nostra oasi della Foce Arrone, realizzata qualche anno fa con la partecipazione di molti sostenitori. Ancora una volta per dolo o colpa, a farne le spese sono decine e decine di animali. Cormorani, gallinelle, germani reali, testuggini d’acqua, nutrie sono le specie tra le più colpite, oltre a numerosi pesci. Soprattutto in aree di estremo valore, sia per qualità ambientale che di testimonianza storica del paesaggio originario, occorrerebbe il massimo dell’attenzione. Sorprende quindi come sia stata leggera la gestione di questo evento che ha colpito un bene sottratto alla distruzione e al degrado. Il WWF ha lanciato per primo l’allarme e ha chiamato alla collaborazione enti e volontari, tra cui gli amici della LIPU. Mentre continua l’opera di raccolta degli animali, si pensa già al domani, a quanto necessario fare per recuperare l’ambiente così gravemente colpito. Il WWF farà la sua parte in tutte le sedi necessarie.