“Non finirò mai di ringraziare questi e tanti altri grandi atleti che coi loro risultati anche a livello internazionale, una gara dopo l’altra ci danno prestigio e si confermano tra i migliori atleti d’Italia sia nella tecnica pura che nei combattimenti”. È quanto dice il Maestro Enrico Grisoli della Taekwondo Ostia-Fregene. “Questa è la volta di altri 2 Atleti di altre categorie che si aggiungono alle due “signorine” Flavia e Giulia-Sofia che prenderanno parte alle selezioni per i prossimi Campionati Europei categoria Cadetti. – fa notare Grisoli –  Stefano, infatti, è stato convocato dal Direttore Tecnico della Nazionale per far parte degli allenamenti collegiali presso la Scuola dello Sport di Roma in vista dei Campionati Europei Under 21 che si svolgeranno a Grozny (Russia) a partire dal 23 luglio prossimo.  Massimiliano sabato 18 giugno ha vinto l’oro anche nell’Austria Open e dopo l’Argento di 20 giorni fa e le altre tantissime medaglie d’oro conquistate in vari Campionati, mette la firma per la convocazione ai Campionati mondiali che si terranno a Lima (Perù) il 29 Agosto. Tutta l’Associazione augura a Stefano, Massimiliano, Flavia e Giulia-Sofia di sapersi guadagnare il posto di titolari nella Nazionale Italiana mettendo in pratica tutte le notevoli capacità. Le convocazioni in Nazionale sono un buon punto di partenza per avere la possibilità di vestire la tuta della Nazionale e essere orgogliosi di farne parte: il resto si vedrà. Un grande ringraziamento va a Diego che si impegna in ogni maniera per far crescere questi campioni. Come fondatore dell’Associazione non posso che complimentarmi con questi giovanissimi atleti che, insieme a tutti quelli che li hanno preceduti, ci inorgogliscono e ripagandoci col loro impegno, da circa 30 anni, ci fanno piazzare tra le primissime Società d’Italia in serie…A. Non è da tutti, né capita spesso che una sola Società abbia ben 4 Atleti di tale spessore che potrebbero far parte della Nazionale Italiana per ben tre appuntamenti (2 Europei e 1 Mondiale) ma nonostante ciò abbiamo dovuto lottare per farci assegnare le palestre scolastiche. Chissà com’è”.