Il Centro Taekwondo Ostia-Fregene ancora protagonista. Nelle giornate del 23 e 24 aprile è stata disputata la Coppa Italia, o meglio l’Olimpic Dream.

“Si è aperta con la sfilata di tutti gli Atleti, oltre 400, venuti da quasi tutte le Regioni d’Italia – fa notare il Maestro Enrico Grisoli – Dopo una dura selezione, i migliori Atleti di ogni Regione si sono affrontati per conquistare l’ambita Coppa che nei due anni precedenti 2014 e 2015 è stata conquistata dal Lazio. Quest’anno è andata alla Puglia e il Lazio si posiziona sul podio al secondo posto Nazionale con 76 punti (8 ori, 4 argenti, 8 bronzi) di cui ben  3 ori – 1 argento e 1 bronzo li hanno conquistati solo gli atleti del Centro Taekwondo Ostia-Fregene, ovvero 1/4 delle medaglie totali. Da tutto il Lazio, che conta ben 98 (novantotto) Associazioni di Taekwondo, sono stati selezionati i 40 partecipanti tra maschili e femminili (10+10 cadetti: 11-13 anni e i 10+10 junior: 14-17 anni) e di tutti questi… ben 7 Atleti, ovvero 1/6 del totale degli Atleti convocati appartengono al “Centro Taekwondo Ostia-Fregene”. Mica male no! Del resto se si “sognano” le olimpiadi è giusto che si dia questa possibilità ai migliori e che questi vengano visti dalla Federazione per poi essere probabilmente chiamati a far parte della Nazionale Italiana.

Partiamo da chi non ha preso medaglia.

Andrea, dopo l’incontro che lo ha visto vincere di lunga misura contro un altrettanto bravo avversario, cede il passo solo a chi si aggiudicherà la medaglia d’Oro. Bravo Andrea perché nonostante la sconfitta, ha gareggiato veramente bene. Le medaglie arriveranno.

Valerio, già medaglia di Bronzo ai Campionati Italiani Junior, per una formula che prevede che tutte le Regioni possano competere alla pari, è stato prestato alla Regione Veneto sprovvista dell’Atleta nella sua categoria, ma purtroppo incontra un ostico avversario e perde al primo incontro. Avrà modo di rifarsi.

 

Gli altri nostri Atleti hanno invece conquistato:

2 ORI con Giulia e Flavia nella categoria Cadette (11-13 anni). Dire che sono state spettacolari e che incontro dopo incontro, vedendo avvicinarsi l’ORO davano sempre di più, è dire poco. Bravissime davvero.

1 ORO è arrivato da Irene nella categoria Junior dove combattimento dopo combattimento, sfruttando la sua altezza, si aggiudicava l’ORO anche se ancora non riesce a seguire i consigli che le vengono dati. Ma a stare nel quadrato c’era lei: quindi comunque brava.

1 Argento arriva da Davide: anche lui nella categoria Junior e dopo le belle medaglie conquistate ultimamente, anche a livello Internazionale, questa contribuirà a dargli la giusta carica che lo ha sempre contraddistinto. Bravo Davidino.

1 Bronzo lo porta a casa Gaia, sempre nella categoria Cadetti. Che dopo aver superato l’incredulità d’essere stata selezionata per la Squadra Regionale ha dato il suo massimo anche in questa competizione. Brava Gaia.

 

Open Internazionale di Belgio

A “soli” 39 anni e con all’attivo decine di medaglie d’ORO in tanti Campionati Italiani e Internazionali, Massimiliano continua a conquistare medaglie; questa volta d’Argento all’Open di Belgio svoltosi il 1° maggio.

Una gara molto partecipata e di elevatissimo livello ma Massimiliano, che oltre a essere un grande Atleta è per me anche un figlio davvero speciale, seppure acquisito, conquista il secondo posto sul podio dove sale dopo una lunga selezione che lo ha visto eliminare avversario dopo avversario tutti coloro che, conoscendone la sua bravura ormai di fama Internazionale, hanno provato a spodestarlo da quel podio dal quale da molti anni non scende.

Felicissimo come se avesse vinto la sua prima gara, Massimiliano ci ha regalato ancora questa nuova medaglia e emozione. Non ci abitueremo mai alla sua grande modestia, serietà, professionalità, abnegazione, volontà e quant’altro lo distingue, non solo in ambito sportivo, da molti suoi coetanei.

Grazie Massimiliano, guardarti mentre spari quelle tecniche così potenti ma eleganti allo stesso tempo è davvero uno spettacolo.

Tutti ti auguriamo sempre più prestigiosi risultati che ripaghino il tuo grande impegno.

Grazie a tutti”.