Si sapeva degli aumenti, ma ora che bisogna pagarlo il malumore serpeggia tra i cittadini che hanno sotto gli occhi il livello del servizio offerto negli ultimi mesi. Tra le tante segnalazioni giunte in redazione pubblichiamo quella ricevuta da Alessandro Carosi che ben riassume il clima generale:
“Gentile Direttore, mi riferisco all’aumento delle tariffe sui rifiuti e al relativo malcontento scaturito tra i cittadini dopo l’arrivo dei bollettini annuali. Lo sapevamo dall’approvazione del bilancio che sulla nostra testa sarebbe caduto un mattone del genere: il 40% in più rispetto allo scorso anno. Molti cittadini però non sono così attenti e non si informano (o vengono informati) a dovere. E il mattone sta diventando una valanga.
Lo dico chiaramente: l’aumento è assolutamente ingiustificato. Nonostante tutte le giustificazioni che si possono mettere sul tavolo come il fatto che dal 2004 la tariffa è rimasta sempre uguale o che i costi per la gestione del servizio sono altissimi. Personalmente rimango della stessa opinione. Si fa grande pubblcità al “Piano Estate Pulita” quando la rimozione delle discariche sul territorio dovrebbe rientrare nella normale amministrazione. Negli ultimi anni, caro Direttore, quante lettere ha ricevuto il suo quotidiano on line sulla situazione indecorosa del nostro territorio relativamente allo smaltimento dei rifiuti? E l’amministrazione comunale cosa ha fatto per fare fronte ad una vera e propria emergenza? La parola “programmazione” sembra non esistere nel vocabolario di chi ci governa e anche quando si accenna ad una riorganizzazione nell’ambito della gestione dei rifiuti, tutto rimane cristallizzato. Della raccolta differenziata Porta a Porta, con la possibilità di sfruttare i fondi GIA’ A DISPOSIZIONE della Provincia di Roma non se ne parla più. Eppure doveva partire un progetto sperimentale a Parco Leonardo. E intanto si continua a prorogare il contratto alla Fiumicino Servizi, scaduto da più di un anno. Vista la grave responsabilità di tutto ciò, bene ha fatto l’ex assessore all’ambiente a fuggire a gambe levate lasciando dietro di se uno sfacelo. Ed ora, a chi è in mano la gestione dei rifiuti? La domanda è certamente retorica. Ebbene, Direttore, io credo che questa amministrazione sia assolutamente incompetente nel governare il nostro territorio”.