La scuola ha preso tutte le iniziative necessarie ed idonee a garantire l’igiene nei locali scolastici e la sicurezza degli alunni e del personale scolastico. La Direzione non ha mai fatto mistero della situazione, ha fornito la documentazione delle richieste d’intervento e tutte le procedure messe in atto per fronteggiare tale circostanza alla componente genitori del Consiglio di Circolo che è stata costantemente informata dell’andamento del problema. La situazione descritta nell’articolo è ben lontana dal rappresentare la realtà, la Direzione e tutti gli operatori non hanno mai avuto l’intenzione di sottovalutare il problema o sottrarsi alle responsabilità o mettere tutto a tacere, la nostra azione è stata trasparente, misurata e tendente a non spargere un eccessivo allarmismo nella Comunità. Nella scuola sono stati avvistati solo tre topi (il 7, 8 e il 17 novembre 2011). Mai ci sono stati topi in mensa e mai sono state messe trappole artigianali da parte dei genitori. Alla scuola dell’Infanzia vi è stato un solo avvistamento dei tre e non nelle classi. La scuola si è immediatamente mossa, segnalando il problema al competente Ufficio del Comune che si è subito attivato. Fin da subito c’è stata unità d’intenti e sinergia, mai rimpallo di competenze e responsabilità, per comprendere quale fosse la strategia migliore per risolvere in modo risolutivo il problema. Inoltre, si è cercato di rimuovere qualsiasi elemento e ostacolo che impedisse una corretta pulizia degli ambienti scolastici e degli scantinati e in ciò si è distinto l’Assessorato alla Scuola che su nostra sollecitazione ha permesso in brevissimo tempo lo sgombero di arredi scolastici dismessi, vecchi computer. Infine l’Ufficio preposto, dopo aver effettuato continui monitoraggi, ha deciso di collocare due dissuasori acustici, cosa che è avvenuta il 26 novembre uno nella zona della Scuola Primaria ed uno nella Scuola dell’Infanzia. Questi sono i fatti, tutto il resto sembra solo voglia di stupire, creare inutili allarmismi e confusione, senza considerare la denigrazione nei confronti di una Scuola, una Comunità educante che si è sempre distinta sul Territorio per l’attenzione ed il rispetto di tutta l’utenza”.
 
Il Dirigente Scolastico
Prof. Roberto Tassani