“Almeno stando da quanto emerso mercoledì in commissione lavori pubblici – spiegano in un comunicato – anche se manca ancora il sì della giunta comunale che si riunirà mercoledì prossimo per valutare l’iniziativa, ma da quanto ci è stato riferito dal dirigente dell’area lavori pubblici, Giamocante, sembra che l’istituzione delle strisce blu sia imminente, già dal primo giugno”.
Sempre secondo l’Unione di Centro di Fiumicino, “l’introduzione del tassametro avverrà però soltanto in alcune zone del comune: i lungomare di Fiumicino e Focene, via Giorgio Giorgis, via della Torre Clementina, via delle Meduse, via degli Orti, viale Castellammare, il Villaggio dei Pescatori a Fregene. Esonerando altre zone, come il lungomare di Fregene e Maccarese. Una  decisione rischia di andare a minare la già precaria situazione economica di molte attività commerciali del nostro territorio, favorendo altre località e i centri commerciali. Con un’economia che ancora stenta a riprendersi dalla grande crisi globale che ha messo in ginocchio l’Europa e gli Stati Uniti, con il prezzo della benzina che vola e l’introduzione del pedaggio sulla Roma-Fiumicino, l’imminente decisione di istituire i parcheggi a pagamento trova l’Udc comunale contraria. Chiediamo al sindaco, Mario Canapini, persona di buon senso e attento conoscitore delle problematiche del comune, di attuare un tavolo in merito alla problematica dei parcheggi blu, insieme a tutte le parti in causa, cittadini e commercianti compresi”.