Il primo sole della stagione però ha fatto luce sui problemi viari che presenta il territorio. A Fregene la zona che ha presentato maggiori criticità è stata quella del Villaggio dei Pescatori. Intorno alle 14 la circolazione su via Silvi Marina è rimasta bloccata. Tutti alla ricerca di un prezioso posto auto. Sold out il mega parcheggio a pagamento, unica vera alternativa per risolvere la problematica. Esauriti anche i parcheggi degli stabilimenti e ristoranti, e che chi per minuti ha aspettato che se ne liberasse uno. Come è accaduto da Mastino, dove un conducente di una Mercedes è rimasto fermo per oltre dieci minuti bloccando di fatto il traffico già congestionato. Inevitabili momenti di tensione tra gli automobilisti, in qualche caso si è rischiato anche lo scontro fisico. Alle 14,30 la situazione ancora non era migliorata, e i più fortunati sono riusciti a godersi il bel sole solo verso le 15.00. “Noi dopo essere rimasti bloccati nel traffico siamo arrivati a parcheggiare la nostra Smart su via Ladispoli che abbiamo preso percorrendo viale Sestri Levante – dicono Davide e Fabio, residenti a Roma – Amiamo Fregene e veniamo fin qui per liberarci dallo stress che accumuliamo durante tutta la settimana nella Capitale. Però oggi abbiamo rimpianto il traffico che troviamo a Roma quotidianamente e ce ne torniamo a casa ancora più stressati”. Eppure il “bello” ancora doveva arrivare, il ritorno a casa.  “Percorreremo la Portuense – dicono – anche se già sappiamo che ci impiegheremo non meno di due ore”. Poco prima delle 18.00 la maggior parte dei bagnanti si ricompongono e riprendono la strada di casa. E le strade si congestionano di nuovo. Solo per raggiungere Focene da via Santa Severa ci sono voluti 63 minuti, per un percorso di 10 km. Per la Capitale la strada era ancora molto lunga. I nodi critici dell’assetto viario sono quelli del ponte di viale Castel San Giorgio di Maccarese, da dove si raggiunge il casello autostradale, l’incrocio tra viale Castellammare e via della Veneziana, la rotatoria di viale di Porto che porta su viale dell’Olivetello, e l’incrocio tra viale delle Idrovore di Fiumicino e viale Coccia di Morto, quest’ultima bloccata dai bagnanti che hanno scelto Focene come meta per trascorrere una giornata di sole. Anche la località marinara tra Fregene e Fiumicino stava scoppiando, con vetture parcheggiate ovunque. E su via dei Dentali è spuntato un terreno adibito a parcheggio.Ma la situazione non ha risparmiato neanche Maccarese, dove in prossimità della Rambla si è creato un tappo molto simile a quello del Villaggio dei Pescatori. Insomma si parla tanto di turismo e di grandi opere, mentre è bastata la prima giornata di sole per far emergere come alla base di qualsiasi progettualità è fondamentale un valido e accurato sistema viario correlato ad un piano parcheggi adeguato alle necessità territoriali. Altrimenti di sviluppo c’è molto poco.