Naturalmente sono stati fatti smobilitare dagli uomini della Guardia Costiera che, insieme ai carabinieri della stazione di Passoscuro e al personale dell’Ati comunale incaricata della raccolta rifiuti, hanno rimosso il “campeggio spontaneo” dalla riva del mare. E questo è solo uno dei risultati della operazione “Mare Sicuro” presentata il 24 giugno nella sede della Capitaneria di Porto di Roma proprio per garantire il regolare svolgimento delle attività balneari attraverso un coordinamento tra tutte le forze di Polizia che operano in mare. Così nei giorni scorsi l’Ufficio Locale Marittimo di Fregene, insieme ai militari della stazione dei carabinieri di Passoscuro, ha svolto controlli a tappeto lungo tutto il litorale nord del Comune di Fiumicino, trovando in alcune situazioni la spiaggia trasformata in una piccola casbah. Oltre all’accampamento, infatti, i carabinieri in abiti civili confondendosi tra i bagnanti fermavano quattro giovani romani in possesso di hashish e marijuana che sono stati segnalati alla Prefettura di Roma per uso personale di sostanze stupefacenti.
Sempre durante la stessa operazione sono state fatte verifiche sul corretto utilizzo del demanio marittimo, in particolare della fascia dei cinque metri della battigia destinata al pubblico transito e della fascia di mare antistante la riva riservata alla balneazione, con ispezioni a rimessaggi, corridoi per imbarcazioni e arenili destinati all’uso di spiagge libere attrezzate. Le irregolarità non sono mancate, così come quelle legate all’attività dei pescatori sportivi, i “tellinari”, che venivano multati per la cattura dei molluschi in orario non consentito dall’ordinanza. Complessivamente la Guardia Costiera ha elevato sanzioni amministrative per un totale di 3 mila euro.
E Passoscuro è solo la prima delle spiagge nel mirino di Mare Sicuro. “La collaborazione costante e sinergica tra le Forze dell’ordine che operano sul territorio ha dato i suoi frutti e proprio per questo nuovi controlli, anche su scala più ampia, saranno effettuati nell’immediato futuro su tutte le spiagge di competenza”, si legge nel comunicato stampa della Guardia Costiera.