Le auto, spesso lasciate parcheggiate sui due lati di entrambe le strade, finiscono per trasformarle in stretti sensi unici alternati. Visto l’andazzo, il Comune dovrebbe imporre il divieto di sosta su almeno un lato e, soprattutto, dare ordine alla Municipale di verificarne il rispetto. Le multe, si sa, “agevolano” un comportamento più corretto. “In certi momenti siamo al caos totale  – conferma Enzo Patrone, titolare dell’omonima edicola – certo i vigili dovrebbero farsi vedere più spesso, la colpa però è soprattutto degli automobilisti che vogliono a tutti costi sostare a pochi passi dalla Posta, come se parcheggiare poco più in là e in maniera corretta fosse per loro un affronto”.  Ma se alle Poste la situazione è questa, con l’arrivo dell’estate e l’apertura di tante abitazioni il problema della transitabilità si estenderà a tutta viale Nettuno. La carreggiata, così com’è, è appena sufficiente al traffico alternato, basterà però che si creino delle file di macchine vicino a qualche casa  per farla diventare un percorso a zig zag. Anche questo caso la soluzione potrebbe venire da una adeguata segnaletica dei divieti e da un severo controllo del loro rispetto. Fantascienza?