Il 30 giugno, sulla spiaggia dell’Ancora di Maccarese, è andata in scena l’ottava edizione una delle manifestazioni più belle e sentite dell’estate di Fiumicino. Il Memorial Adolfo Carta, nato dalla volontà di trasformare in solidarietà un ricordo, è stato ideato e voluto dalla famiglia Carta per conservare nel tempo il grande affetto che il loro timoniere ha sempre avuto per i bambini e la generosità con cui ha sempre cercato di aiutare le persone in difficoltà. Adolfo è stato uno dei bagnini storici della Fregene della “dolce vita” felliniana, tante vite strappate alle onde, la pelle abbronzata dal sole e il sorriso di chi la vita la amava davvero. Da qui l’idea di ricordarlo con la gara dei bagnini di salvataggio del litorale, un modo per rendere omaggio alle maglie rosse degli angeli del mare il cui impegno, sacrificio e responsabilità non sempre sono riconosciuti e compresi fino in fondo. La bellezza dell’iniziativa e la grande valenza sociale sono valse negli ultimi anni anche il patrocinio gratuito dell’Assessorato allo sport ed ai servizi Sociali del Comune di Fiumicino a testimonianza del grande valore di crescita e aggregazione attribuito a iniziative come questa. La gara è l’apertura simbolica della gara vera che è quella della solidarietà… Il fine benefico del memorial è concreto e tangibile e questo ha fatto sì che crescesse negli anni e si consolidasse raccogliendo consensi e partecipazioni sempre maggiori.
Si è creato un filo diretto tra l’Ancora e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, un filo che ha permesso di realizzare in questi 7 anni trascorsi traguardi importantissimi per migliorare la qualità di vita dei piccoli ricoverati e delle loro famiglie. Strumenti operatori, aree svago interne ed esterne alla struttura, contributi a costosi macchinari.

Ogni anno arriva puntuale da parte dello staff della direzione sanitaria dell’ospedale, l’inaugurazione di quanto realizzato coi fondi raccolti il 30 giugno e le tante persone coinvolte possono toccare con mano la destinazione del loro contributo. La serata che segue alla gara è una grande festa: c’è musica, animazione e sport a fare a cornice alla grigliata sulla spiaggia, e un mare di maglie rosse che colorano simbolicamente in quella sera la spiaggia di Maccarese. Tutto il ricavato degli stand gastronomici e del chiosco è interamente devoluto alla causa del memorial così come la vendita di maglie e gadgets che vanno a unirsi alle quote d’iscrizione a gare e tornei e a qualche donazione libera di fornitori dello stabilimento.
La partecipazione dei bagnini è sempre molto rappresentativa nonostante arrivi alla fine di giornate di lavoro intense e faticose. Per questioni di orario e raggiungibilità a sfidarsi sono quasi sempre Fregene-Maccarese e anche quest’anno la gara ha visto protagoniste le due località di maggior spicco dell’estate di Fiumicino. La gara, nelle due frazioni di nuoto e voga, ha visto sfidarsi in questa edizione 10 bagnini di salvataggio: in rappresentanza di Maccarese i bagnini dell’Ancora Francesco Carta e Gianni Zuccarelli, resisi protagonisti di un divertente cambio in corsa con tanto di travestimento stile Jack Sparrow, Andrea Martarelli e Singh Suckheinder per “l’Isola”.
In rappresentanza di Fregene Ondanomala con Alex Panetta, Singita con Gianni Brugnoli e Lorenzo Fioretti, Raloce con Matteo Verdecchia, Aeronautica Militare con Atenkute Grandolini e Vito Miscioscia, Gilda con Andrea Sassaroli.
La coppa del miglior tempo anche quest’anno va a Fregene. A premiare il “bagnino per la vita” di questa edizione Sevi, la donna simbolo dell’Ancora insieme al cognato Tonino Carta, ai figli Alessio, Claudio, Francesco e Alessandra (tutti bagnini di salvataggio), Lino Serra Comandante della Capitaneria di Porto, Paolo Calicchio ex assessore e neo consigliere comunale, Paola Meloni neo consigliere comunale, Paola Schina rappresentante del Bambino Gesù e Erika Scherlin che ha prestato alla serata la sua straordinaria voce.
Vincitore dell’ottava edizione è Andrea Sassaroli del Gilda che ha preceduto nella finale a due il vincitore della scorsa edizione, Alessandro Panetta dell’Ondanomala che ha tenuto tutti col fiato sospeso per un piccolo problema proprio sul finale. Il terzo gradino del podio se lo è aggiudicato l’Isola di Maccarese con Sing Suke.
L’età media del podio è 25 anni, periodo della vita in cui la freschezza dell’età ha raccolto già qualche anno di esperienza, ma da segnalare la grande esperienza degli over 45 e il grande coraggio dei 16 e 17 anni di due degli sfidanti, grandi promesse della tutela del mare. Un ricordo speciale anche per Andrea Mannocci, giovane bagnino di Fregene scomparso in mare due anni fa.
A breve verrà resa nota la cifra raccolta e la destinazione dei fondi dell’ottava edizione, nel frattempo il grazie di cuore va allo staff tutto intero dell’Ancora, ai loro fornitori e ai tantissimi che hanno riempito di magliette rosse la spiaggia di Maccarese. Il saluto di quest’anno è la frase stampata sulla targa ricordo: “Un giorno comprenderemo l’immensità del mare e saremo lì, insieme a governare le onde”.