Da oggi anche nella provincia di Roma le persone sordomute potranno “colloquiare” con gli operatori del “113” in circostanze che necessitano dell’intervento delle Forze dell’Ordine.  Presso il Centro Operativo Telecomunicazioni è stato attivato un sistema informatico in grado di ricevere e gestire in tempo reale richieste di aiuto tramite sms di “allarme”, provenienti da persone portatrici del grave deficit. Tramite questa innovativa tecnologia, fortemente voluta dal Questore di Roma, Fulvio della Rocca, la Sala Operativa è in grado di ricevere gli sms generati in situazioni di urgente necessità da sordi che, per mezzo dell’Ente Nazionale Sordi – Sezione Provinciale di Roma o direttamente della Questura, abbiano chiesto di accedere al servizio “Un sms per la Vita”. Per accedere al servizio basterà compilare una scheda di adesione reperibile presso la sede dell’ Ente Nazionale Sordi, oppure presso l’U.R.P. della Questura di Roma, o presso il Commissariato di Polizia di zona. Il “progetto” ufficialmente presentato dal Signor Questore alla presenza del Presidente dell’Ente Nazionale Sordi – Sez. Provinciale di Roma Luigi Luciano Severi, che ha condiviso l’impegno per dar vita a questo innovazione, rappresenta un piccolo passo per la Sala Operativa della Questura di Roma, ma un grande balzo verso l’Uguaglianza.