Una raccolta di firme per far installare l’impianto di pubblica illuminazione nella zona del Campo Sportivo. L’ha promossa un gruppo di cittadini stanchi delle promesse elettorali mai mantenute negli ultimi decenni. “Egregio signor sindaco – si legge nel testo – siamo cittadini che abitano nella zona della Polisportiva di Fregene, ivi comprese via Agropoli e via Porto Cervo, da oltre quarant’anni privi del servizio di illuminazione pubblica. Di fatto non possiamo uscire di casa a piedi la sera poiché, la mancanza di illuminazione e di marciapiedi, unitamente alla presenza di strade a scorrimento veloce, mettono a rischio la nostra incolumità. Senza considerare che l’assenza di illuminazione espone a maggior rischio di furti nelle abitazioni. Negli ultimi venti anni, le amministrazioni che si sono succedute, hanno sempre promesso di risolvere il problema, ma nulla è cambiato. Comprenderà che questa situazione non è degna di un Comune che vuole essere civile”. Con atto notarile di cessione gratuita il 3 aprile del 2013 tutte le strade che si trovano in quella zona sono passate al Comune a cui spetta la realizzazione dell’opera.
“Un primo concreto intervento a basso costo, per iniziare a rompere l’isolamento di quella zona, è quello di installare 44 lampioni – dicono i promotori – che potrebbero immediatamente consentire di illuminare la scuola, la chiesa, il centro anziani, l’asilo e la polisportiva. Ciò consentirebbe di portare la luce nei luoghi di maggiore aggregazione di Fregene, nonché di arrivare a viale Castellammare con una migliore tranquillità. Auspichiamo che nel suo slogan “Completiamo l’opera” sia anche ricompresa l’illuminazione di tutta quella zona di Fregene, un servizio prioritario, di convivenza civile che deve avere la precedenza rispetto a tutti gli altri progetti che l’Amministrazione vorrà mettere in campo”.
La petizione è stata condivisa dalla Pro Loco ed è disponibile per la firma in diverse attività commerciali locali tra cui il Centro Senior Fregene, la Pro Loco, l’Edicola Mondadori Point, la Stazione di Servizio Eni e il Forno delle Meraviglie.