Almeno 200 persone hanno partecipato ieri mattina all’assemblea pubblica indetta dal Comitato Cittadino di Fregene 2.15 all’hotel Il Corallo. Dopo quella del 20 ottobre è il secondo incontro promosso dall’associazione guidata da Pietro Valentini, Emiliano Cogato e Chiara Priorini.

Evidente il disappunto dei cittadini che hanno partecipato, tutti piuttosto critici nei confronti dell’Amministrazione comunale definita “assente e lontana” dai problemi del territorio. Non sono mancate proposte dei singoli indirizzate a forme di protesta civile organizzata, come gli appelli e le riflessioni sulla difficoltà di fare sistema e superare le divisioni interne.  

I problemi principali affrontati sono stati la lente, l’erosione, la pineta, la viabilità e la sicurezza, ognuno rappresentato, nell’ordine, da un relatore: Riccardo Di Giuseppe, architetto Patrizio Bitelli, Alessandro Spagnuolo, Emiliano Cogato, Stefano Incelli e Domenico Barone.

Poi spazio alle domande dei cittadini e alla fine agli interventi dei consiglieri comunali presenti: Ezio Pietrosanti (M5S), Paola Meloni (PD), Roberto Severini (Lista Crescere Insieme) e Stefano Costa (FDI).

“Grazie per i molti complimenti – ha detto Pietro Valentini a nome del direttivo – ciò significa che siamo sulla giusta strada. Noi continueremo su questo percorso. Ora aspettiamo con fiducia di conoscere la famigerata Lente durante l’assemblea indetta dall’Amministrazione a marzo, nel mentre stileremo un documento con tutte le proposte che oggi sono state discusse e aspettiamo, fiduciosi, che il vicesindaco, come da lui sottolineato, ci dia una data per potergliele presentare! Ci teniamo a sottolineare che le nostre azioni, il nostro operare è solo per il bene comune e questo indifferentemente dai simboli e dai colori di chi siede in poltrona! Facciamo Paese”.