“Oltre ai due all’angolo con via Portorose – racconta Lino Spinardi, titolare del supermercato Crai – sono stati rimossi anche gli altri due vicino alla chiesa e un altro in fondo alla strada in direzione sud. Quando ho visto il camion che li stava portando via, sono andato a chiedere spiegazioni e mi è stato risposto che la rimozione era dovuta all’impossibilità per i mezzi di effettuare lo svuotamento dei cassonetti. La spiegazione non mi sembra convincente, anche perché lo stesso venerdì, alla mattina presto, il camion era riuscito a svuotare i cassonetti regolarmente come è quasi sempre avvenuto. È vero che qualche volta per colpa delle macchine parcheggiate male il mezzo non è riuscito a passare, ma a parte che per la sosta vietata dovrebbero intervenire i vigili, non capisco come si possa lasciare tanta gente senza cassonetti. Se è vero che quelli grandi non possono più stare, almeno mettessero quelli più piccoli. Oltretutto questa è una zona abitata da molte persone anziane, difficile se non impossibile per tanti di loro portare i sacchetti nelle altre zone. Così, per non vedere il mucchio di immondizia all’angolo della strada, sabato ho caricato dei sacchetti e sono andato io di persona a scaricarli in giro, ma certo non è questa la soluzione. E visto che tanta gente è venuta in negozio a chiedermi cosa fosse successo – conclude Lino – ho chiamato il Comune per chiedere spiegazioni, ma mi hanno risposto che loro non ne sapevano nulla e che mi avrebbero fatto sapere. Aspettiamo tutti risposte”.