Come evidenziano le foto, questa volta l’intervento ha tutte le caratteristiche per essere finalmente risolutivo, dopo le tante riparazioni provvisorie a livello di superficie. Il problema delle continue perdite a Fregene, spiegano i tecnici, deriva sia dall’usura di una rete che ha più di 30 anni, sia dalla presenza di molta acqua nel suo sottosuolo: “In altre zone si possono sostituire le saracinesche senza dover scavare perché, scendendo dai tombini, nella galleria c’è l’altezza necessaria per lavorare in piedi al di sotto del manto stradale senza doverlo rompere. A Fregene, invece, già a livello delle tubature, c’è sempre acqua e questo rende molto più complicato l’intervento”. Problema che con tutta probabilità si dovrà affrontare se ci si deciderà di riparare la perdita su viale Castellammare all’altezza di via Bagnoli. Ma se non c’è alternativa, anche a fronte di qualche disagio, che senso ha rinviare i lavori?