Sebbene non ci sia alcun dubbio sulla necessità dell’intervento (che anzi
ci si augura possa estendersi anche ai tanti incroci pericolosi del reticolato
delle strade interne e non solo su quelli che intersecano i viali principali) è
polemica sulla modalità seguita dalla ditta incaricata dei lavori riguardo
viale Castellammare. “Nonostante che lo abbia segnalato per il terzo anno
consecutivo e che ci sia stata un’indicazione a sostegno della mia posizione da
parte degli uffici tecnici – afferma il consigliere comunale Massimiliano Graux
anche in questa occasione la ditta ha
preferito tracciare la linea centrale considerando l’intera carreggiata, da
marciapiede a marciapiede, invece di posizionarla partendo da quella che andrebbe
posta per delimitare lo spazio riservato al parcheggio sul lato destro del
viale in direzione sud. In questo modo, come era già emerso nel primi due
tratti rifatti del viale, le macchine che procedono in quella direzione sono
costrette a invadere di continuo l’altra corsia di marcia”.