Questione di spazi ma anche di arredamento che per forza di cose dovrà essere organizzato su misure piuttosto ridotte e per niente standard. Sul mercato immobiliare le offerte non sono molte ma ce ne sono ancora. I prezzi di queste perle nel cuore verde del Comune di Fiumicino non sono abbordabili per tutti. Tanto per fare qualche esempio un silos ristrutturato su quattro livelli per una superficie complessiva di 100 metri quadrati costa intorno ai 300 mila euro. Vale a dire 3 mila euro a metro quadrato. Roba da appassionati del genere. Con i casali aumentano i metri di superficie disponibili e, con questi, il prezzo dell’immobile. Sempre per rendere un’idea diciamo che con 450/460 mila euro si può comprare un casale di circa 100/110 metri quadrati diviso in tre o quattro locali a seconda della distribuzione degli spazi. Per quanto riguarda il casale piuttosto diffuso è anche l’acquisto di porzioni di immobile: una scelta che abbassa i costi e consente comunque a chi ne ha voglia di avvicinarsi alla vita in campagna. Una delle comodità di questo genere di abitazioni consiste nella vicinanza ai centri abitati di Fiumicino e Roma raggiungibili attraverso collegamenti come la via Portuense, la via Aurelia e l’autostrada Roma-Fiumicino. Anche per questo negli ultimi anni molti casali e silos sono stati comprati da persone che lavorano nella capitale o da dipendenti dell’aeroporto Leonardo da Vinci. Oltre al fascino legato alla possibilità di viverci, i silos, caratterizzati da stanze di forma circolare, sono insieme ai casali l’espressione più tangibile della realtà rurale locale del nord del territorio. Una fetta di territorio dove l’agricoltura, seppure più meccanizzata e meglio razionalizzata del passato, occupa ancora oggi un ruolo importante nell’economia della città. I silos venivano, infatti, utilizzati dai contadini per lo stoccaggio dei cereali. Ecco perché se ne possono trovare a decine sparsi nelle campagne, sempre però collocati vicino alle vecchie abitazioni degli agricoltori.A Maccarese sono molte pure le strutture che, esaurita la loro funzione, sono state abbandonate dai legittimi proprietari. Per gli appassionati il fatto di acquistarli e ristrutturarli può diventare una valida alternativa. Quasi sempre i costi degli interventi che si devono effettuare per renderli vivibili sono però molto onerosi.