“Ogni giorno vi transitano automobilisti, mezzi agricoli autobus di linea e scuolabus con grandissimo rischi. Non esistono protezioni o guardrail che possano contenere un mezzo pesante, come uno scuola bus – continua Zorzi – Solo un muretto di sessanta centimetri per fermare un mezzo che per qualsiasi ragione sbandi. E l’amministrazione cosa fa? Da sei anni ne promette il raddoppio e la messa in sicurezza. Articoli sui giornali. Tanta pubblicità. Nel bilancio si stanziano pure i soldi che però poi all’ultimo momento vengono sempre depennati e virati altrove. Al posto dei capitolati di spesa le solite scuse: colpa della burocrazia, colpa della Riserva, colpa di questo o quell’altro ente. L’ultima volta era il marzo del 2010. Anche lì grande sventolio di bandiere. Sono passati due anni e mezzo e ancora niente. E pure si tratta di un’opera fondamentale, strategica per quel piano della viabilità che Canapini e la sua maggioranza tengono bloccato da nove anni, con il risultato di vedere solo interventi tampone senza però andare lavorare al nocciolo della questione”.