“Sul bando per la procedura di stabilizzazione del personale educativo a tempo determinato del Comune di Fiumicino, finalizzato alla copertura nel 2025 di tre posti a tempo pieno e indeterminato nel profilo professionale di educatore di asilo nido, siamo di fronte a un fatto gravissimo: tra i candidati, praticamente è stata ammessa una sola persona, mentre tutti gli altri sono stati esclusi per i criteri eccessivamente selettivi”. È quanto fa notare il Capogruppo Pd, Ezio Di Genesio Pagliuca.

“E allora – dice Di Genesio Pagliuca – ci chiediamo: cosa dobbiamo pensare di fronte a un elenco degli ammessi che vede una sola persona idonea? Che ci sia stata scarsa partecipazione? Che il bando fosse da rivedere? O peggio ancora, che fosse predisposto ad hoc per un solo candidato? Non vogliamo credere a quest’ultima ipotesi, ma la figura è pessima e senza precedenti.

Non è accettabile che per tre posti al nido risulti un solo ammesso, mentre per la scuola dell’infanzia ci sono stati tre ammessi per tre posti. È evidente che questi bandi siano stati concepiti male o con criteri che si sapeva già in partenza chi avrebbero favorito.

L’amministrazione aveva gli strumenti per saperlo, non può far finta di nulla. Dopo le indagini della Procura della Repubblica di Civitavecchia, Fiumicino merita trasparenza, correttezza e bandi veri, non procedure che sembrano cucite su misura.

Chiediamo ancora una volta l’intervento del sindaco per fermare questa assurdità, mai vista prima nel nostro Comune. E allo stesso tempo chiediamo la convocazione della Commissione personale e scuole”.