La follia
Un altro pomeriggio di follia alla spiaggia libera tra Fregene e Focene. Come il giorno prima, martedì 19 agosto, anche ieri pomeriggio delle persone hanno acceso un fuoco, questa volta al confine con la duna e non in mezzo.
Con il vento che c’era e che soffiava proprio verso l’oasi un rischio altissimo di far partire un incendio di proporzioni enormi e dalle conseguenze catastrofiche. Per fortuna il responsabile delle oasi del WWF, informato della situazione, ha avvisato la Stazione dei Carabinieri di Fregene che ha subito mandato una pattuglia che è intervenuta facendo spegnere il fuoco.
L’ennesima follia che riguarda quel tratto di litorale dove regna l’illegalità, nonostante si tratti di una zona protetta di alta valenza ambientale.
L’appello del WWF
“Il WWF non ha risorse economiche e umane per poter garantire una vigilanza continua della spiaggia prospiciente all’Oasi di Macchiagrande – spiega Andrea Rinelli, responsabile delle Oasi WWF del litorale – Invitiamo tutti coloro che assistono a un evidente illecito a segnalarlo prontamente alle autorità competenti, Vigili Urbani e Capitaneria di Porto in primis”.
“Una delle possibili soluzioni all’uso e all’abuso di quel tratto di costa – continua Rinelli – dovrebbe essere un progetto condiviso con la comunità di Fregene e Focene per ripristinare uno stato naturale della duna, lasciandone libera, ma controllata la fruizione. Ricucire l’oasi al mare è un’occasione ambiziosa e necessaria per proteggere una delle ultime aree di valore ambientale di questo territorio”.
