Sabato 27 settembre il lungomare di Ostia (con partenza dal Porto di Roma alle ore 16.30) ospiterà la terza edizione della “Passeggiata inclusiva”, iniziativa nata con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale e sensibilizzare i cittadini sul tema della disabilità.

L’evento, patrocinato dalla Asl Roma 3, è organizzato dal Centro Paraplegici di Ostia in collaborazione con l’Associazione Nuova AMO e con l’Associazione DisabilmenteMamme.
L’incontro vedrà la partecipazione di cittadini, associazioni e istituzioni che cammineranno insieme per lanciare un forte messaggio di integrazione. Con loro saranno presenti anche testimoniale d’eccezione: Rigivan Ganeshamoorthy (campione paralimpico, medaglia d’oro nel lancio del disco ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024), Alessio Bedin (campione paralimpico di canoa e medaglia d’argento agli Europei di paracanoa 2025) e Tiziano Floreani, attore e cantante, alias “Tetraman”.
“Vogliamo che Ostia – spiegano Loredana Gigli, Dirigente delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione della Asl Roma 3 e Barbara Lucia, Terapista Occupazionale presso il CPO di Ostia, organizzatrici dell’evento in collaborazione con le Associazione Nuova AMO e DisabilmenteMamme – diventi un faro di inclusione. Questa passeggiata è un passo per arrivare ad un cambiamento concreto. Vogliamo una città a misura d’uomo, dove le barriere architettoniche e mentali vengano abbattute, e dove ogni persona, indipendentemente dalle proprie abilità, possa sentirsi parte integrante della comunità e godere appieno di tutti gli spazi pubblici. L’invito a partecipare è esteso a tutti i cittadini, alle famiglie, alle scuole e alle associazioni che desiderano contribuire a costruire una società più equa e solidale. Insieme, possiamo rendere l’inclusione non solo un ideale, ma una realtà concreta”.
“Oltre a sensibilizzare la cittadinanza – concludono Roberto Pergolato, Presidente dell’Associazione Nuova AMO e Carla Marinelli di DisabilmenteMamme e organizzatrice dell’evento – la ‘Passeggiata inclusiva’, si rivolge direttamente alle istituzioni, con l’appello a investire in infrastrutture accessibili e a trasformare Ostia in un modello di innovazione urbana. L’obiettivo è chiaro: fare del Lungomare e dell’intero quartiere un esempio di vivibilità e turismo accessibile per tutti”.
Fonte: Asl Roma 3