Tornano a colpire i ladri all’interno degli stabilimenti balneari di Fregene. Nella notte tra il 24 e il 25 settembre sono state prese di mira diverse strutture, almeno cinque nella zona centrale del lungomare di Levante.
Potrebbe trattarsi delle stesse, o della stessa persona della settimana scorsa. Identiche le modalità: forzata una porta o una finestra poi all’interno si rubano poche monete lasciate in cassa, qualche bottiglia, tablet o telefoni. Alla fine, a parte qualche caso, sono più i danni che il valore del furto.
Non si tratta di un episodio isolato. Solo la settimana scorsa, infatti, una decina di stabilimenti di Fregene, questi più a nord, erano stati oggetto di intrusioni analoghe. E visto che la seconda visita è partita poche centinaia di metri dall’ultima fatta, l’ipotesi che si possa trattare della stessa persona, identificata dalle forze dell’ordine, è probabile.
Anche in questo secondo caso ci sono delle riprese video, se nel primo si vedeva bene il volto della persona, ora il viso è coperto da un cappuccio ma secondo gli investigatori la corporatura e le movenze fanno pensare che possa trattarsi dello stesso individuo.
Alle forze dell’ordine, però, di denunce e segnalazioni ne sono arrivate pochissime, non si arriva alle dita di una mano su almeno 15 furti accertati. In alcuni casi, il ladro è stato visto in azione da guardiani o titolari, segnalandone la presenza sarebbe magari stato possibile fermarlo in flagrante, visto che nelle stesse sere è entrato in un lungo elenco di locali.
