Trovare il materasso più adatto alle proprie necessità e alle proprie caratteristiche è il punto di partenza ideale per garantirsi un sonno piacevole e un riposo tranquillo, che – come noto – hanno ripercussioni importanti sulla qualità della vita quotidiana. Tra materassi a molle e modelli in lattice, tra materassi in memory foam e modelli gonfiabili, si ha – come si suol dire – l’imbarazzo della scelta: vale la pena di approfondire la conoscenza delle caratteristiche di tutte queste proposte, così da non farsi trovare impreparati laddove ci si recasse in un punto vendita materassi Roma.
I materassi a molle
La soluzione più vantaggiosa dal punto di vista economico, e cioè quella che costa meno, va individuata senza dubbio nei materassi a molle, che hanno anche il pregio di durare a lungo nel tempo e di resistere all’usura nel corso degli anni. Un acquisto conveniente è quello di un modello con almeno 700 unità di molle, mentre non serve puntare su una quantità eccessivamente elevata. Viceversa, se si scendesse sotto tale limite il comfort risulterebbe compromesso, poiché nel tempo la struttura finirebbe per affossarsi e darebbe origine a un ben poco piacevole mal di schiena. Non tutti sanno, per altro, che i materassi a molle sono suggeriti soprattutto per le persone obese, che necessitano di un supporto il più possibile stabile, proprio come quello che viene messo a disposizione da una struttura rigida.
I materassi in memory foam
Una valida alternativa rispetto ai materassi a molle può essere identificata nei modelli in memory foam, così denominati proprio perché memorizzano la conformazione di chi li usa. Essi presentano uno strato schiuma in superficie, il quale è realizzato tramite la sovrapposizione di vari tessuti: il risultato è una consistenza quasi spumosa, ed è proprio questa la caratteristica che consente ai materassi in memory foam di modellarsi e di adeguarsi alle curve degli utenti. Chi usa tali soluzioni sperimenta una riduzione dei dolori al rachide cervicale, al rachide lombare, alle spalle o alle articolazioni in generale. Volendo, poi, è possibile posizionare un copri materasso in memory foam su un materasso a molle.
I materassi gonfiabili
In genere i materassi gonfiabili sono riempiti con acqua o ad aria. Essi sono muniti di camere ad hoc e in superficie presentano uno strato di protezione che funge da rivestimento, grazie a cui è possibile prevenire le forature e i graffi. Chi ha in mente di comprare un materasso di questo tipo, tuttavia, non può trascurare le accortezze che è necessario avere dal punto di vista della manutenzione: per esempio, il ricambio di aria o di acqua deve essere eseguito una volta ogni due mesi, perché nel tempo all’interno proliferano i batteri. A volte, poi, potrebbe essere complicato capire in che modo il materasso deve essere gonfiato e regolato. Un’occhiata al libretto di istruzioni non fa mai male.
I materassi in lattice
Infine, l’ultima opzione che si può valutare quando si è in procinto di acquistare un materasso è quella relativa ai modelli in lattice, che sanno offrire una notevole stabilità del supporto. Essi sono realizzati con la gomma piuma, che a seconda dei casi può essere sintetica o di tipo naturale. La sensazione al tatto che il lattice regala è paragonabile a quella che viene offerta dai materassi memory foam. Il lattice, tuttavia, è un materiale che tende ad assorbire una quantità significativa di umidità, quindi non è consigliato a chi vive in ambienti molto umidi.