Sapevi che l’alimentazione dei cani cambia a seconda dell’età?

Il regime alimentare dei cani deve variare a seconda della loro età. I cani in allattamento, per esempio, sono cuccioli che crescono in modo rapido e che hanno bisogno del latte materno: le necessità energetiche della mamma, quindi, sono più alte rispetto a quelle della gestazione o della fase di mantenimento. Sul mercato si possono trovare marche di cibo per i cani che sono pensate proprio per le cagnoline che allattano, ma è sempre preferibile fare affidamento sui consigli di un veterinario per ottenere i suggerimenti di cui si ha bisogno in questo ambito. Vale la pena di sapere, in ogni caso, che il fabbisogno trova il proprio piccolo nelle quattro settimane successive al parto, anche se l’esigenza di un apporto calorico più elevato prosegue fino a quando lo svezzamento dei cuccioli non si conclude.

La gravidanza delle cagnoline

I consigli di un professionista del settore sono fondamentali anche per le cagnoline in gravidanza: sarà il veterinario a segnalare quale tipologia di cibo è necessario somministrare e quando occorre modificare l’alimentazione. Nelle prime settimane della gestazione (che in tutto dura circa 60 giorni) non occorre un apporto di calorie molto più elevato di quello tipico di una dieta di mantenimento; la situazione cambia, invece, nel corso delle ultime tre settimane, quando occorre soprattutto una percentuale di proteine molto consistente.

I cani anziani

Per quel che riguarda l’alimentazione dei cani anziani, va tenuto presente che i cani non sono considerati anziani tutti nello stesso momento: per le razze giganti, per esempio, l’anzianità inizia già dal settimo anno, mentre per le razze grandi si parte dal nono anno; i cani di razze medie sono ritenuti anziani a partire dal decimo anno, e gli esemplari di razze piccole sono tali solo dopo i dodici anni.

Dove trovare gli alimenti giusti per il proprio cane

Se si è alla ricerca di alimenti di qualità da somministrare al proprio cane, si può fare riferimento a Casapet, negozio animali online nato nel 2013: a gestire l’azienda è Lucia Magnanini, laureata in Scienze della Produzione Animale, che si occupa dell’ideazione e della realizzazione dei prodotti a marchio Lilly. Lucia, che vive in provincia di Modena, è un’amante degli animali e della natura. In passato ha lavorato per Valpet come responsabile del processo produttivo e della rintracciabilità, delle diciture in etichetta e delle formulazioni degli alimenti per i gatti, per i cani, per gli uccelli e per i roditori. Insomma, vanta una lunga esperienza nel settore che ha messo a frutto dando vita a Casapet.

Come si sceglie il cibo

La dieta di un cane, a qualsiasi età, deve corrispondere alla tipologia di attività che viene svolta dall’animale: nel caso di un cane anziano, per esempio, essa sarà inferiore a quella di un cane adulto. Anche l’apporto di proteine si deve ridurre con il trascorrere degli anni, per evitare che i reni vengano danneggiati. I cibi per cani anziani si basano su ingredienti che sono più facili da digerire; non è da escludere il ricorso a vitamine o integratori alimentari specifici.

L’apporto calorico

Gli alimenti scelti devono garantire un apporto calorico più consistente nel caso dei cani da lavoro, dei cani da caccia e degli animali che in generale svolgono una prolungata attività fisica. La fase di mantenimento, che è quella in cui gli animali devono incrementare il volume e la massa ma non crescono più, comporta l’impiego di alimenti che non devono essere ricchi di grassi e di proteine come quelli per i cuccioli.