“Benvenuti all’acquapark di Fregene!”. Scherza ma è tutt’altro che allegro Massimo Frioni indicando la perdita che ormai da due settimane allaga viale Castellammare di fronte al distributore Agip di famiglia. Il tempo passa e la perdita aumenta come aumentano i rischi per chi vi transita. “Era già successo nello stesso punto lo scorso anno – ricorda Massimo – e a parte gli schizzi d’acqua che rischiano continuamente di bagnare le persone che passano sul marciapiede, pensate a una mamma con il suo bambino in carrozzina, in quel punto si forma un pericoloso avvallamento causato da un cedimento sotterraneo che è vicino, oltretutto, a un profondo tombino della rete fognaria. Lascio immaginare le conseguenze”. Nonostante le sue chiamate all’Acea, però, ancora non si è visto nessuno per la riparazione. “Ieri ho chiamato di nuovo e, per quanto sembri incredibile, l’operatrice mi ha risposto che non risultava nessuna segnalazione, cosa assurda perché la settimana scorsa ho assistito personalmente alla chiamata della Polizia locale e u un sopralluogo di un tecnico. Alla fine mi è stato detto che l’intervento dovrebbe avvenire nei prossimi giorni”. Finché dura, intanto godiamoci l’acquapark.