
Il maestro ci ha lasciato. Adelchi Tondini avrebbe compiuto 74 anni il 26 novembre. Era andato in ospedale martedì scorso, gli facevano male le gambe, ma questo non gli impediva di dare lezioni di tennis a La Ginestra, dove l’avevo incrociato solo qualche settimana fa. Dagli accertamenti clinici si è visto che invece i problemi erano molto più seri e questa mattina si è spento nel suo letto al San Filippo Neri.
Un immenso dolore per la figlia Giorgia, per gli amici di sempre de La Ginestra, in particolare per Guido Bottan che, insieme al fratello Paolo, aveva avviato alla carriera tennistica Adelchi alla Polisportiva.
Maestro di tennis e maestro d’arte, perché Adelchi, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Roma, come ritrattista e paesaggista, padroneggiava tutte le tecniche pittoriche. Una passione iniziata sui banchi di scuola e culminata come aiuto scenografo per Luchino Visconti, Patroni Griffi e tanti altri registi stranieri.
Tra Fregene e Maccarese, e non solo, ha partecipato a molte mostre, l’ultima “Agliarchi” di Bitelli nel luglio del 2023, “Dipingo perché non so fotografare & fotografo perché non so dipingere”, era il titolo. Modesto, ironico, brillante, Adelchi raggiungerà la sua amata Franca Biolcati, scomparsa troppo presto, e tra le nuvole del cielo potrà dedicarle altri magnifici acquerelli.
Ciao Maestro Adelchi, mancherai a tanti, in particolare agli amici di sempre. Un grandissimo abbraccio alla figlia Giorgia. Il funerale ci sarà alla Chiesa dell’Assunta giovedì 23 ottobre alle 11.00.