Continua la protesta degli Aec/Oepa di Fiumicino, che nella giornata di ieri, martedì 8 giugno, si sono nuovamente riuniti con il sindacato USB sotto la sede del Comune di Fiumicino, nonostante l’amministrazione abbia rimandato l’incontro che era proprio in programma ieri.
Nonostante la pioggia battente, gli Aec/Oepa si sono ritrovati sotto il Comune per avere delle risposte, sulle richieste avanzate dal sindacato stesso nella riunione del 31 maggio, in commissione lavoro e soprattutto una nuova data certa di incontro. Non hanno intenzione di fermarsi, finché non verranno accolte le richieste per l’apporto di modifiche sul nuovo bando che sarà in vigore per i prossimi due anni almeno. E soprattutto, se alle parole non seguiranno fatti concreti, le proteste non si fermeranno.
“Capiamo le ragioni della protesta – replica l’assessora al Lavoro Anna Maria Anselmi – ma l’amministrazione ha ricevuto una loro delegazione lo scorso 25 maggio. Era stata fissata una nuova riunione per l’8 giugno, ma è stato necessario rimandarla per impegni improrogabili degli assessori che avrebbero dovuto partecipare.
La comunicazione del rinvio è stata mandata il 4 giugno scorso con la nuova data per l’incontro, ovvero il 15 giugno prossimo. Per altro, la data è stata concordata con le loro rappresentanze sindacali, quindi ne erano perfettamente a conoscenza.
Come abbiamo già dichiarato l’amministrazione si è impegnata a farsi carico di migliorare alcuni elementi di sua competenza rispetto alle condizioni contrattuali delle lavoratrici e dei lavoratori Aec. Trovo decisamente fuori luogo che ci si accusi di non parlare con loro viste, appunto, le decisioni prese in accordo con i sindacati”.
