
Dopo i tagli era arrivato il nuovo pinetto. Il 4 novembre scorso è stato piantato sul piazzale della chiesa proprio all’interno dell’aiuola, davanti alla chiesa dell’Assunta, dove si trovava quello storico rimosso il 2 dicembre del 2023 perché pericolante.
“Con questa ripiantumazione – aveva detto l’assessore all’Ambiente, Stefano Costa – restituiamo a Fregene un nuovo pino, simbolo dell’attenzione e dell’impegno di questa Amministrazione verso il verde urbano”. Oltre a Costa alla ripiantumazione erano presenti, il presidente del Consiglio comunale Roberto Severini, il presidente di Autonomia da Fiumicino Piero Strocchi con la vicepresidente Dina Signoriello, Emiliano Cogato, Pietro Valentini e Tommaso Campennì. Un gesto simbolico ma gradito dalla comunità come augurio di una futura, generale ripiantumazione.
Ora, però, quel pinetto, a distanza di 5 mesi, ha iniziato ad ingiallirsi, un ramo appare quasi del tutto secco, segnali preoccupanti, tanto che alcuni parrocchiani hanno messo un cartello sotto con la scritta “Aiuto”, proprio per attirare l’attenzione.
E ieri, sabato 3 maggio, c’è stato il sopralluogo dell’incaricato del sindaco all’Ambiente, Emiliano Cogato che si è preso l’impegno di cercare di salvarlo.