Intanto il presidente di Lufthansa Wolfgang Mayrhuber è giunto a Roma per confermare un interesse per un ingresso nella nuova Alitalia. La compagnia tedesca precisa di essere in Italia per "colloqui" su "richiesta da parte del governo italiano". E infatti ieri sera Mayrhuber ha incontrato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta. Lufthansa dunque conferma il proprio interesse ad avere una quota e avrebbe mostrato un particolare interesse per il piano Cai. Questo almeno sarebbe quanto è emerso nel corso di un incontro questa mattina tra i vertici della compagnia tedesca e i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl. I sindacati, che avevano già avuto incontri con la compagnia tedesca nei mesi scorsi, prima dell’esclusiva con Air France, si sbilanciano a favore dei tedeschi. Luigi Angeletti dice: "Noi siamo più favorevoli ad Air France". Renata Polverini dell’Ugl lo definisce "partner ideale". Tornando invece a Palazzo Chigi, dove ormai davvero si giocano le ultime battute sull’accordo, al momento è arrivata la sola firma dell’Anpav, una delle associazioni degli assistenti di volo. Ma Avia e Sdl, dal canto loro, dicono invece che "non ci sono le condizioni per un accordo". Tutto ancora fermo invece sul fronte dei piloti. Fabio Berti dell’Anpac precisa: "Trattiamo, da Cai non ci sono mai state fatte aperture". Anche per Massimo Notaro dell’Up non c’é al momento nessun passo avanti nella trattativa. Infine le cifre sugli esuberi: per quanto riguarda il settore degli assistenti di volo – ha riferito l’Anpav – dovrebbero essere 1.300 persone. (Ansa).