E così i villeggianti, tra i quali Nicola Pietrangeli con il figlio Filippo, che prendevano il sole a Fregene, qualche ora prima del tramonto hanno cominciato a sentire la musica alzarsi di volume, una dance dal gusto leggermente retrò. I “senatori” della notte dance romana si chiamano Claudio Casalini, Paul Micioni e Marco Trani, che ha ricevuto un vera ovazione quando alle 19 ha iniziato il suo spazio musicale, tre nomi ai quali il popolo della notte è riconoscente, tre pionieri che hanno aperto la strada non solo al divertimento ma anche alla crescita musicale della capitale. Evocano atmosfere che riportano la mente alle serate trascorse in locali che oggi non esistono più, come l’Acropolis, l’Histeria, il Bella Blu, Le Stelle o il Mais. È il secondo anno che si svolge questo raduno e che di proposito viene fatto durare poco e solo fino all’ora del tramonto, per evitare suggestioni “rave”. Tra gli illustri dj si riconoscono anche Andrea Torre, altro storico nome pure della radiofonia o Luca Tornesi, legato per anni al Follia, altro nome di discoteca che non c’è più, o Alberto Laurenti per anni dj del mitico Ciak. C’è il mitico Cesare Ceruli, oggi apprezzato produttore discografico, come lo sono anche molti altri dei suoi colleghi. La “storia” si percepisce anche dai molti dischi in vinile che si vedono in console. C’è chi mette i dischi per una decina di minuti e chi si saluta ricordando i vecchi tempi o questo o quel brano che tanto andava negli anni Ottanta o Novanta. I deejay in console sono molti, si riconoscono anche Stefano Di Nicola, altro storico nome di Roma, come pure Orazio Fatman, Gino Woody Bianchi, Miki Johnson, Mario Lisciani, Massimo Pirelli, Mario Politanò, Corrado Rizza, Max Rezzonico. Sulla spiaggia di Fregene si crea una bellissima atmosfera nella quale si tuffano anche i gestore del locale Marco Fantauzzi e Fabiano Lofaro, quest’ultimo anche ideatore dell’evento insieme con Alberto Cecere, Luca Stillitano e Paul Micioni, che tutta la manifestazione ha dedicato all’Arli Onlus, per la lotta all’istiocitosi, una malattia che colpisce prevalentemente i bambini. (Il Messaggero.it, di MASSIMILIANO LAZZARI)