Questa volta niente calcinacci a bordo strada, ma tronchi di palme molto probabilmente colpite e uccise dal punteruolo rosso. E pensare che nei giorni scorsi l’amministrazione comunale aveva reso noto l’elenco delle ditte specializzate, in possesso dei requisiti per il trattamento, l’abbattimento e il conferimento  in discarica autorizzata delle palme colpite dal coleottero killer. Qualcuno però continua a preferire la discariche “fai da te”, e il punteruolo rosso prosegue indisturbato la sua marcia.