Se dopo la metà di aprile la situazione era insostenibile, in questi giorni la mano incivile dell’uomo si è superata. I due cassonetti, stracoli, ormai sono sovrastati dalla potatura di leccio che arriva addirittura ad occupare parte della sede stradale. E questa volta non c’entra la Fiumicino Servizi con questo scempio, è il non rispetto dell’ambiente e delle regole di qualche giardiniere improvvisato a regalare simili scenari. A questo punto le istituzioni dovrebbero intervenire al fine di controllare una zona che molto spesso è lontana da occhi indiscreti, e questo non fa che favorire l’azione dei scaricatori.