La dirigenza romana adesso avrà tempo 48 ore per cercare di salvare la categoria. “Prima analizzeremo gli atti del comunicato ufficiale e poi vedremo se ci sa­ranno i presupposti per ricor­rere all’Alta Corte del Coni”, fa notare Davide Ciaccia. E così a distanza di trentano­ve anni dalla sua fondazione la terza forza calcistica della capitale rischia seriamente di scomparire. “Se sarà il caso saremo pronti a rim­boccarci le maniche e ripartire dai campio­nati dilettantistici”, sottolinea Ciaccia. Insomma dal sogno della B, l’Atletico Roma si trova in meno di un mese a fare i conti con una realtà per cer­ti aspetti paradossale.